Il secondo appuntamento di Dire e Fare dedicato alle politiche dell'accoglienza si è svolto il 14 luglio a Firenze. Un’importante momento per la presentazione del “Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo politico e protezione internazionale”: un progetto nato dalla collaborazione fra Regione Toscana e Anci Toscana. 
La mattinata di lavori e interventi si è conclusa con un’intervista al Presidente della Regione, Enrico Rossi, e al Presidente di Anci Toscana e delegato nazionale Anci per l’immigrazione, Matteo Biffoni.
Le migrazioni verso l'Europa non sono più un fenomeno emergenziale, ma strutturale: occorre dunque trovare un sistema per gestirlo stabilmente. Parte da questo assunto il "Libro bianco sull'accoglienza ai richiedenti asilo politico e protezione internazionale" uno strumento nel quale è disegnato il modello istituzionale e sociale della Toscana, basato su un'accoglienza diffusa, capace di mettere al centro il territorio e su politiche integrate. Attualmente sono 12.763 i migranti ospitati in Toscana nell'ambito di 864 strutture a cui vanno aggiunti gli oltre 900 accolti nei centri Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). E già questi dati mostrano un primo aspetto che è stato evidenziato nel libro bianco, cioè la necessità di mantenere un'accoglienza capillare e diffusa.
Per poter raggiungere tale risultato il ruolo dei Comuni è assolutamente centrale: un elemento fondamentale del modello toscano, affinché i Comuni possano attrezzarsi per gestire l'accoglienza e governarla, senza più subirla. Il nuovo modello di accoglienza toscano vuole puntare sulla stipula di convenzioni dirette tra Prefetture e istituzioni sovracomunali (Province, Unioni di comuni, Circondari, Società della Salute) o tra Prefetture e Comuni capoluogo in modo da assegnare al soggetto pubblico territoriale il ruolo di regìa, indirizzo e coordinamento dei servizi di accoglienza straordinaria. In questo quadro, si propone anche la redazione di un modello di capitolato unico regionale per i servizi di accoglienza in modo da garantire standard omogenei su tutto il territorio e da innalzarne la qualità generale e valorizzare le realtà del terzo settore presenti sul territorio. Hanno partecipato ai lavori della giornata: l’assessore regionale Vittorio Bugli, Sara Funaro, assessore all’accoglienza di Firenze, Alessio Giuffrida, prefetto di Firenze, Beatrice Covassi, direttore della rappresentanza a Roma della Commissione Ue, Sara Zambotti, docente di antropologia e conduttrice radiofonica, Marco Serra, graphic recorder, Marc Arno Hartwig, team leader Migration support, Davide Strangis, executive Secretary of the CPMR, Costanza Hermanin, docente SciencesPo Paris e Collegio d’Europa di Bruges.

 

Il programma della giornata

Il Libro Bianco sull'accoglienza ai richiedenti asilo politico e protezione internazionale

Materiali e sintesi della giornata sul sito di OpenToscana

Le buone pratiche dell'accoglienza in Toscana

 

 

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